Per questo post, poiché il bromografo si basa sull'esposizione alla luce ultravioletta, ho deciso di presentare la luce: diversi sono i miti inerenti a questa e alla sua origine, tuttavia vi parlerò di uno poco conosciuto, una
leggenda Inuit, il popolo artico.
"Molto tempo fa, quando il mondo era appena nato, era sempre buio nella terra dove viveva il popolo degli Inuit. Essi pensavano che fosse buio in tutto il mondo fino a quando non capitò lì un vecchio corvo che viveva viaggiando su tutto il pianeta.
Il vecchio corvo raccontò loro dei giorni luminosi che aveva potuto vedere, e più gli Inuit sentivano parlare di luce e più la desideravano..."
Il popolo, molto curioso e interessato supplicò al corvo di andare a cercare la luce. Anche se vecchio e molto stanco il corvo andò e riuscì a portare indietro una palla di luce:
"...Essi ringraziarono Corvo, ma lui si scusò : “Ho potuto portare solo una piccola palla di luce ed avrò bisogno di molto tempo per riprendere forza, così avrete luce solo per metà dell'anno”.
La gente rispose “Ma noi siamo felici di avere la luce per metà dell'anno, prima era buio per tutto l'anno”.
Questo spiega perché , nella terra degli Inuit, all'estremo nord, è buio per sei mesi l'anno ed è giorno per gli altri mesi.
Nella mitologia antica la luce era al centro delle narrazioni, basti pensare ad Apollo, il dio greco del Sole e della luce. Citiamo anche Belili, la dea sumerica della luce e Thesan, la dea etrusca dell'alba.