A come "Alluminio", indispensabile per permettere l'omogenea propagazione dei raggi UV
B come "Basetta presensibilizzata", dove viene stampato il circuito
C come "Circuito stampato", elemento prodotto dal bromografo
D come "Disegno diretto", alternativa alla fotoincisione per realizzare circuiti stampati
E come "Elettronica", la scienza su cui si basa il bromografo
F come "Fotoincisione", la tecnica su cui si basa il bromografo
G come "Gie-Tec GmbH" azienda produttrice di bromografi
H come "Herschel" l'inventore della cianotipia, processo in cui il bromografo è fondamentale
I come "Immagine", del circuito che viene stampata sulla basetta
L come "Lampada", elemento essenziale del bromografo
M come "Master", è la raffigurazione del circuito fatta tramite CAD
N come "Novecento", è appunto durante il 1900 che si sviluppa il bromografo
O come "Ozono", alcune lampade per il bromografo prendono il nome di "generatrici di ozono"
P come "Purezza" del vetro di quarzo per permettere la trasmissione della luce UV
Q come "Quarzo", le lampade sono fatte di vetro di quarzo
R come "Rame", elemento principale delle basette
S come "Scanner", per costruire autonomamente un bromografo è un elemento indispensabile
T come "Timer", di cui sono muniti alcuni bromografi
U come "UV", i raggi che permettono l'incisione del circuito
V come "Vetro", parte dello strumento
Z come "Zinco", alcune lastre di incisione per il bromografo sono fatte di zinco